lunedì 5 dicembre 2016

4 Dicembre 2016: la Costituzione è salva. Anche la rappresentanza degli italiani all’estero.

di Rodolfo Ricci
La Filef accoglie con soddisfazione lo straordinario risultato del referendum costituzionale. Si è trattato di una storica espressione di grande partecipazione popolare, massiccia ed unica nella storia recente d’Italia. I tentativi di manomissione della Carta costituzionale sono miseramente falliti. Se essa dovrà essere riformata, ciò dovrà essere fatto verso una maggiore valorizzazione della funzione parlamentare e di democrazia diretta, non verso il contrario. E l’obiettivo che ci riguarda tutti è quello della sua piena attuazione, ancora in gran parte disattesa.

giovedì 24 novembre 2016

REFERENDUM COSTITUZIONALE, Italiani all’estero. La situazione è grave e purtroppo anche seria.

di Rodolfo Ricci
Si susseguono attacchi scomposti del fronte del sì, tra toni intimidatori, accenni di voto di scambio, e tante bugie.
Nessuno avrebbe potuto immaginare, qualche mese fa, che la campagna referendaria all’estero avrebbe portato ad uno scontro così duro. Il fronte del SI all’estero, costituito, essenzialmente dai comitati elettorali dei deputati eletti all’estero del PD, ha lanciato da alcune settimane una feroce offensiva mediatica contro tutti coloro che sostengono le posizioni del NO.
Attenzione ad un fatto: non si sono scagliati solo contro il NO in generale, talvolta utilizzando argomenti da bar dello sport, ma hanno preso di mira alcuni soggetti, singole persone e singole organizzazioni, tra cui la Filef nazionale e chi la dirige (che avevano reso pubblica la propria posizione da mesi, senza che nessuno avesse fatto alcuna obiezione di merito), solo dopo che, iniziata la campagna, hanno visto proliferare le adesioni al NO sui social network , attribuendone la causa a chi, insieme al comitato nazionale per il NO, stava facendo il suo dovere civico: cioè contribuire ad informare gli italiani nel mondo e a sostenere le ragioni del NO, dando, quantomeno, un contributo di confronto democratico a questa consultazione.

mercoledì 16 novembre 2016

“Che cos’è l’emigrazione: Scritti di Paolo Cinanni”

di Rodolfo Ricci
Ricorrono i 100 anni dalla nascita di Paolo Cinanni (Gerace, 25 gennaio 1916 – Roma, 18 aprile 1988); calabrese, emigrato e figlio di migranti, combattente partigiano, militante comunista, dirigente delle lotte per la terra nel dopoguerra; sempre a fianco dei contadini meridionali anche nella loro forzata trasformazione in migranti nel corso di tutto il ‘900 e, anche per tutto ciò, fondatore, insieme a Carlo Levi, della Filef.
Nelle loro intenzioni la federazione doveva tutelarne i diritti e contribuire a formare una coscienza che – attraversando un lungo tempo storico, inframezzato dagli esiti peraltro negativi dell’unità d’Italia con l’accentuazione, anziché la riduzione, degli squilibri tra nord e sud –  recuperasse il protagonismo delle masse meridionali nella loro nuova funzione di operai emigrati delle grandi fabbriche del nord Italia e dei paesi nord europei e transoceanici, in una prospettiva di riscatto e unità di tutti i lavoratori.

venerdì 24 giugno 2016

Brexit, verso la de-globalizzazione

di Rodolfo Ricci
Ciò che era iniziato lo scorso anno in Grecia e che era stato stoppato col ricatto mafioso di Bruxelles e con l’ipocrisia dei governi di tutti gli altri paesi, si ripropone a distanza di un solo anno, in Gran Bretagna; stavolta non si tratta solo di dire no al memorandum della Troika, ma di uscire hic et nunc  non dall’Euro, dove non era mai entrata, ma dall’Unione Europea; se si potesse fare rapidamente un referendum in ciascun paese è probabile che la maggioranza dei popoli europei si esprimerebbe nello stesso modo: fuori da questa Europa.

lunedì 2 maggio 2016

Rodolfo Ricci (FIEI/Filef) sul Congresso fondativo del FAIM

Il 29 Aprile si è svolta l'Assemblea Congressuale del FAIM, il Forum delle Associazioni Italiane nel Mondo, che per la prima volta nella storia dell'emigrazione italiana, raccoglie in un unico organismo le principali federazioni associative e molte singole associazioni per una complesso di oltre 1.500 presenze organizzate sui territori dei paesi meta dei maggiori flussi di emigrazione italiana. Abbiamo posto alcune domande a Rodolfo Ricci, eletto alla presidenza del Comitato Direttivo, organo di rappresentanza intermedio del Faim tra l'Assemblea e il Comitato di Coordinamento (esecutivo). Di seguito il testo dell'intervista. 

Pietro Lunetto: Relazione introduttiva Assemblea Congressuale FAIM

Relazione introduttiva Assemblea Congressuale FAIM
Roma, 29 Aprile 2016

“La Repubblica di tutti gli italiani – Costituzione, diritti e lavoro dell’Italia migrante”.

giovedì 14 aprile 2016

La nuova emigrazione italiana è tre volte superiore ai dati Istat e supera il numero di immigrati economici e profughi

di Rodolfo Ricci 
Gli appunti che seguono sono parte di una bozza di relazione preparata per il Seminario organizzato a Roma dalla Fondazione di Vittorio su "Migrazioni, crisi, lavoro" che si è svolto lo scorso 12 Aprile. Ho pensato fosse utile metterla a disposizione in particolare per fare il punto sull'effettiva consistenza del nuovo flusso emigratorio dall'Italia che, stando ai dati forniti da istituti statistici europei, risulterebbe essere superiore fino ad oltre 4 volte ai dati Istat/Aire (Anagrafe degli italiani residenti all'estero). La cosa altrettanto sorprendente è che allo stesso tempo, il flusso emigratorio degli italiani verso l'estero risulterebbe ormai essere circa il doppio degli arrivi di immigrati economici e profughi insieme.